le cronache della colonia

Lo so, è passato tanto tempo dall'ultimo aggiornamento sulle Cronache della Colonia, sono stati mesi molto impegnativi e sono successe tante cose che hanno richiesto tutta la nostra attenzione, ma ora sono qui e voglio aggiornarvi sugli ultimi eventi qui in Colonia Miciolandia!

E' da diverso tempo che non scrivo aggiornamenti nelle Cronache della Colonia, non perché non ci sia nulla da raccontare, ovviamente, ma perché sono state settimane e mesi molto pieni di attività e impegni e trovare il tempo per fermarsi a raccogliere i pensieri non è sempre facile.

Una serata come tante qui al Centro Miciolandia, scendo nel bosco per andare dai Mici della Colonia e sento l’inconfondibile richiamo della civetta, quel suono assolutamente particolare che ti affascina e ti mette i brividi al tempo stesso.

Anche qui al Centro Miciolandia abbiamo festeggiato la fine del 2016 e ci siamo preparati per dare il benvenuto al 2017, abbiamo ripensato ai tanti avvenimenti di questo anno passato e ci siamo stupiti di quante cose siano successe!

Ci sono stati i corsi di formazione, grazie ai quali abbiamo conosciuto persone meravigliose e la famiglia di Miciolandia si è allargata diventando sempre di più quella realtà di passione e rispetto per la vita animale che abbiamo sempre sognato.

Il Natale si avvicina, l’albero ancora resiste nonostante le visite quotidiane dei vari gatti di casa, le cucce invernali in Gatteria sono sistemate, il nuovo sito del Centro Miciolandia è quasi pronto, la vita scorre tranquilla (più o meno…) come sempre.

Qui in colonia ci sono gatti di tutti i tipi, con il pelo rosso, con il pelo nero, tigrati, con i calzini bianchi, grigi, e poi c’è lui: il gatto argentato.

Per settimane le abbiamo tentate tutte, ma niente, Vincent (il porco rosso travestito da gatto che ormai ha deciso di stabilirsi in pianta stabile dentro casa) continuava a fare pipì ovunque tranne che dove avrebbe dovuto!

Sono passati diversi giorni ormai dall’ultima volta che ho trovato gli oggetti spostati in colonia, credevo che il fantasma burlone si fosse stancato di giocare con piattini e coperte e mi ero rassegnata a non capire mai chi fosse stato davvero… fino all’altra notte.

Non c’è niente da fare, continuerò a stupirmi per tutta la vita di ciò che si può imparare convivendo con creature magnifiche come il gatto!

Nelle vecchie case, si sa, ogni tanto compare qualche fantasma, e noi non facciamo eccezione! Da qualche giorno qui in colonia succedono cose strane, troviamo oggetti spostati in punti impossibili, piatti trasportati in mezzo al bosco, coperte che scompaiono da una parte e ricompaiono dalla parte opposta del parco, cosa sarà?